Domani gli appassionati di F1 potranno deliziare le proprie orecchie ascoltando il “canoro” del nuovo motore Ferrari montato sull’Alfa Romeo e molto anagolo a quello della SF1000, identico a quello della Haas.
Le tre “versioni” sono differenziate più che altro solo in funzione del posizionamento di alcuni accessori secondari attorno ad ogni scocca dedicata.
Antonio Giovinazzi, Kimi Raikkonen, ultimo iridato con la Ferrari nel 2007, ed il terzo pilota Robert Kubica che doveva essere pilota ferrari senza il tragico incidente dei rally che gli ha stroncato la carriera, potrebbero essere in arrivo a Maranello nel pomeriggio assieme al primo esemplare della monoposto 2020, per poter essere in pista già dalla prima mattinata di domani per poter sviluppare i 100 km. del Filming day al meglio.
La logica vorrebbe che i due piloti ufficiali ,si concedessero 50 km. a testa fermo restando che entrambi conoscono bene il tracciato e potrebbero raccogliere più dati ed impressioni da replicare al simulatore.
L’anno passato, sempre il giorno di San Valentino, a girare con la nuova monoposto Alfa Romeo fu solo Kimi Raikkonen che poteva mettere in campo la sua maggiore esperienza.
Se dovessimo fare dei termini di paragone, per capire se questa nuova monoposto è più performante del passato, in assenza dei dati ufficiali, dobbiamo fare riferimenti al miglior tempo della passata stagione in 59″25.
Tempo lontano dal record assoluto del 2004 di Schumacher in 55″999 ad oltre 190 km/ora di media e dal 56″80 di Giovinazzi con la SF71H
Se lo stratega di Alfa Romeo sfrutta al meglio le opportunità date dalle scorciatoie della pista di prova della Ferrari, sia durante la fase di out all’uscita dal box, e di in al rientro, si può arrivare a fare circa 30 giri completi stanti i 3000, scarsi, metri di lunghezza. In questo potrebbe essere l’esperienza di Kimi a suggerire il tutto.
La cosa non potrà sanare i malumori per la presentazione della Ferrari a Reggio Emilia.
Oltre alle novità tecniche relative allo sviluppo della nuova monoposto, a Fiorano dovrebbe debuttare in pista, sulla carenatura motore il nuovo logo creato per ricordare i 110 anni della fondazione dell’ Alfa Romeo nel 1910.