Categorie
Senza categoria

La F.1 è una arzilla 70enne presentati i nuovi logo commemorativi

A maggio si festeggiano i primi 70 anni del campionato mondiale piloti di F1, Quello costruttori è “nato” solo parecchi anni dopo. In questi 70 anni la F1 è cresciuta ed ora sta vivendo un momento di “splendore” anche se in anni passati si sono viste schierate molte più squadra ed i piloti sono arrivati anche ad essere oltre 10 sullo schieramento.

In 70 anni 33 piloti stanno vinto almeno uno dei campioni del mondo messi in palio, oltre a questi iridati si contano 108 piloti che sono passati per primi sotto la bandiera a scacchi almeno una volta nella loro carriera.

108 vincitore a fronte dei 764 piloti che si sono iscritti e si sono schierati per i colori di 150 team che hanno iscritto le proprie monoposto. Una sola scuderia può vantare una continuità di presenze salvo qualche sporadico episodio di solito legato a qualche tragico evento che l’ha colpita: è la Ferrari.

Tutti questi traguardi hanno richiesto un palcoscenico che ha visto gli attori impegnati sulle piste, ovvero lo scenario in cui i team e i piloti hanno l’opportunità di confrontarsi per cercare di conquistare i rispettivi campionati.

Pochi sono ormai rimasti i circuiti che hanno mantenuto la loro originalità per ovvi motivi motivi di sicurezza legati alle sempre maggiori prestazioni espresse dalle monoposto nonostante i tentativi della FISA ed ora della FIA di limitarne gli sviluppi con un certo riguarda, invece, verso le propulsioni ibride con motori di cilindrata sempre ridotta e limitati consumi assoluti ed istantanei di carburante.