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Singapore: Ferrari e Mercedes per ora in secondo piano

Singapore: Per ora la Ferrari e la Mercedes appaiono in secondo piano nella lista delle notizie che riguardano la F1. Di notizie ve ne sono fin troppe con dei coinvolgimenti che sono molto complessi e che di sicuro potrebbero far guadagnare bene gli avvocati che si stanno occupando dello scioglimento ed il rinnovo dei contratti in essere. In questo giro di wlzer le uniche che sono fuori dagli interessi sono Ferrari e Mercedes. Mercedes che per fugare ogni dubbio ha confermato Valtteri Bottas come suo pilota anche per il prossimo, solo, anno. Cosa data per scontata da tempo sia pure in attesa dell’ufficialità attuale perché un pilota chiave come lui per la vittoria nel campionato Costruttori ed anche molto ben piazzato a punti per l’iridato piloti, non lo si poteva non confermare e lui non ha al momento altra squadra di vertice che possa essere interessata.

Come se non bastasse il fermento della F1 ci ha pensato Ecclestone ad esprimere un giudizio, come solito salace e sagace, sulla situazione della Mc Laren. La squadra,  quest’anno,  è stata al centro di grossi sconvolgimenti con l’uscita di Ron Dennis suo patron. L’uscita del boss ha dato un ulteriore incremento alla stura, secondo mr. E. di una serie di situazioni che definire critiche è il minimo che si possa fare. Vi sarebbero troppe discussione, confronti accesi, sempre all’interno della squadra che sarebbero la vera causa del momento critico senza che la vera ed unica colpevole di una stagione da dimenticare sia con la sua la fornitura di motori la Honda. Se lo dice mr.E stiamo sicuri che sotto c’è ben altro. Anche se lui è uscito dalla F1 state pur certi che è ancora il punto di riferimento delle squadre inglesi ed a lui arrivano i tocchi di tutte le varie campane. Come era con Enzo Ferrari cui arrivava di tutto e di più da tutto l’ambiente.

Coinvolti in questo giro di valzer: per i motori Renault ed Honda. Per le squadre Renault, Red Bull, Mc Laren e Toro Rosso. Piloti Carlos Sainz che andrà a cambiare casacca già dalla prossima gara, passando alla Renault al posto di Palmer, sembra. Renault ha la necessità impellente di recuperare punti per la classifica costruttori, ovvero recuperare sui rimborsi economici a fine anno. Il prossimo anno la Toro Rosso andrà a rinunciare ai motori Renault per consentire la fornitura alla Mc Laren che così si garantisce la firma di Fernando Alonso che, altrimenti, sarebbe stato destinato, per sua volontà ad un anno sabbatico. A Faenza dovrebbero arrivare i motori della Honda ed un sostanzioso contributo in denaro per livellare quello che da molti viene indicato come minor impegno economico della Red Bull per la mancanza dei risultati da ottenere, iscritti a contratto. La scuderia di Faenza da molti viene data come testa di ponte e di sviluppo motori Honda  per conto della “casa madre”che li riceverebbe in fornitura a partire dal 2019.