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Il rompicapo nella scelta delle gomme per il G.P. d’Inghilterra

Il G.P. di Spagna ha fornito molti dati rassicuranti sulle qualità degli pneumatici caratterizzati dalla mescola medium. A dare un incremento positivo in questa direzione le prestazioni messe a segno dal vincitore  Lewis Hamilton che ha siglato il giro più veloce in  corsa durante il 64esimo giro a fronte  dei 66 complessivi previsti sulla distanza totale gara. Queste gomme denominate “Rosse” in quel momento  avevano coperto già 22 giri ed il risultato crecord, tenuto conto che la W08 era in quel momento molto leggera in quanto con l’ultima 15na di litri di carburante nel serbatoio, è un segno evidente che non si erano manifestati  evidenti segni di usura. Questi nuovi dati stanno facendo “balenare” nella testa dei gommisti e non solo che questo tipo di pneumatico potrebbe essere l’ideale per essere utilizzato nel corso del G.P. d’Inghilterra al posto dei pneumatici, con gomma hard che sembrava la predestinata in funzione delle conoscenze precedenti la gara di domenica. Prima di prendere la decisione definitiva si dovranno analizzare le previsioni meteo ed i commenti delle singole squadre che sembra abbiano già espresso indicazioni in tal senso e saranno poi chiamate a “prenotare” la distribuzione delle mescole tra i 13 treni disponibili per ogni pilota. E’ ovvio che portando verso il basso il range delle gomme dal battistrada più consistente, la terza scelta disponibile vedrà entrare in ballottaggio quelle contraddistinte dalla gradazione  Supersoft. Questa scelta tecnica tiene conto della evoluzione con cui le monoposto si sono presentate alla prima delle gare previste in Europa che ha stabilito un incremento del carico aerodinamico che ha fatto superare l’analisi su un tracciato il cui asfalto è conosciuto come quello con il maggior livello di abrasività.