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INSICUREZZA STRADALE

Attenti alla pressione delle gomme sulla propria vettura. Dal 20 aprile e sino al 5 giugno la Polizia Stradale indagherà con oltre 1500 posti di controllo in Emilia Romagna

Subito dopo Pasqua la Polizia Stradale dell’Emilia Romagna, dal 20 aprile e sino al 5 giugno, inizierà un controllo sistematico dello stato dei pneumatici (pressione, usura del battistrada  e stato strutturale) per una serie di almeno 1500 postazioni di controllo nel suindicato periodo.
Al di là del parco circolante tra i più vecchi d’Europa, infatti, nel nostro Paese si registra una certa reticenza da parte degli automobilisti ad effettuare una regolare manutenzione dell’auto. Una condizione che comporta seri rischi non solo per chi si trova al volante ma anche per gli altri utenti della strada. Oltre il 52% degli automobilisti circola con gomme che hanno una pressione decisamente inferiore a quella prescritta dal costruttore. Si tratta di un grosso problema di sicurezza in quanto con una presone più bassa la frenata si allunga e la sterzata diventa meno precisa visto che la spalla del pneumatico non regge agli sforzi cui viene sollecitata ed è caratterizzata da movimenti anomali. Alla sicurezza, e di per se questo già non è poco, si aggiunge  un danno per l’ambiente e per il portafoglio visto che i consumi di carburante aumentano fino al 15%. In queste condizioni le gomme si usurano in maniera disomogenea e quindi percorrono meno chilometri  a fronte di quelli previsti in fase di progetto e costruzione. Aumentano pertanto i costi unitari di utilizzo del mezzo.
Le infrazioni più comuni che sono rilevate dalla Polizia Stradale, nel corso degli anni passati con analoghe iniziative , sono le gomme lisce, danneggiate, non rispondenti alle misure che sono impresse sulla carta di circolazione o non omologate. Il Codice della Strada vieta la circolazione dei veicoli le cui condizioni di uso e gommatura possano costituire un pericolo per la circolazione. Questa violazione comporta una sanzione amministrativa compresa tra i 41 e i 168 euro e la decurtazione di due punti dalla patente di guida. In alcuni casi, soprattutto se si tratta di guidare in autostrada o su una strada a scorrimento veloce, gli agenti possono ordinare anche di non proseguire la marcia: le violazioni a questa disposizione possono prevedere sanzioni da 85 a 340 euro e la decurtazione di tre punti.
Scarsa manutenzione e distrazione sono le principali cause degli incidenti.  Per contrastare questa tendenza, espressa dal 52% degli automobilisti controllati, è necessario un impegno a 360 gradi: Prevenzione, controlli, informazione, sono necessari per  promuovere un nuovo approccio culturale di legalità sulle strade. Se nel 2015 è stato  vissuto l’annus horribilis con ben 3.428 morti sulle strade nel 2016 il dato è sceso di un 5%.
Da sabato 15 aprile bisogna ricordare che deve essere programmata la sostituzione dei pneumatici invernali con quelli estivi non solo per rispettare le norme di legge ma anche per ottimizzare le prestazioni dei loro pneumatici e della vettura. Dal 16 maggio e sino al 14 ottobre, infine, non è più consentita la circolazione con pneumatici M+S se quelli montati in vettura hanno dei codici di velocità che sono inferiori a quelli riportati in carta di circolazione e previsti per i pneumatici estivi.