Categorie
FERRARI F1

Piero Ferrari ha già portato in HPE COXA 60 giovani neo laureati della Unimore e garantisce un contributo di 800.000 euro

 

 

Nei quattro anni di contratto sottoscritto con Hpe Coxa l’Ateneo di Modena e Reggio Emilia riceverà un contributo di circa 800mila euro, da impiegare per due terzi  in attività di ricerca nel settore automotive e per un terzo nella Formula Student, competizione automobilistica con vetture progettate e realizzate dagli studenti degli atenei di tutto il mondo. Particolare attenzione sarà dedicata alle nuove tecnologie produttive, con un focus sull’Additive Manufacturing metallico. Inoltre HPE supporterà come main sponsor il team MMR – More Modena Racing, con il quale Unimore partecipa alla Formula Student, affiancando i progettisti nello sviluppo di telaio e powertrain, fornendo componenti prototipali e contribuendo alle spese legate agli eventi.

Tra HPE e l’Università di Modena e Reggio Emilia esiste un rapporto di collaborazione consolidato da oltre dieci anni, che interessa varie aree dell’organizzazione aziendale HPE e vari settori scientifici del Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari”. Dal 2010 a oggi HPE ha assunto a tempo indeterminato oltre 60 neolaureati Unimore e ha sviluppato cinque dottorati industriali.

“Questa è una collaborazione di grande rilievo”, sottolinea l’Ing. Piero Ferrari, “che comporterà per HPE un significativo contributo all’innovazione nei processi di sviluppo del prodotto in ambito powertrain e l’opportunità per Unimore di preparare giovani ingegneri con le competenze richieste da un settore così altamente qualificato”.

“L’accordo”, ribadisce l’Ing. Andrea Bozzoli di Hpe, “in linea con la strategia di evoluzione tecnologica continua, presente oramai nel dna di HPE, e in risposta alle sempre maggiori esigenze espresse dal mondo automotive, avrà come principale obiettivo lo sviluppo di nuove tecnologie di Asportazione Truciolo (MIL) e in particolare dei nuovi processi di Design for Additive Manufacturing”.