Per ora le pie illusioni si sono già smorzate come la ” neve marzolina che dura dalla sera alla mattina”. Hamilton ci ha messo appena una sessione di prove libere, per non dire un turno, per mettere in chiaro, subito le cose. Dice anche che comunque la macchina non è perfetta, c’è da lavorare. Aiuto! Lui lepre, gli altri ad inseguire. La Ferrari sembra avere approcciato questa giornata con la pista con qualcosa che ha fatto pensare e non ha funzionato a dovere. Il gioco delle coppie è Hamilton-vettel,Bottas- Raikkonen. Ma il finlandese è a quasi 1″ dal leader. Nel box del Cavallino Rampante si è vissuto un venerdì in affanno per un paio di inconvenienti che hanno tarpato il lavoro di Sebastian Vettel. Un primo problema è legato all’aerodinamica con un parziale funzionamento del DRS mentre un problema elettrico si è presentato nella MGU. Problemi estemporanei a parte gli ingegneri della Ferrari hanno avuto problemi a lavorare sull’assetto. Le modifiche cercate ed apportate non hanno raggiunto le necessità del caso sia per la configurazione del tracciato sia per le condizioni dell’asfalto. La nette deve portare consiglio se nelle qualifiche si vuole avere la certezza delle attuali posizioni con la volontà di migliorarsi ed impensierire a chiare lettere la Mercedes. Recuperare mezzo secondo non è semplice, pensando che Hamilton ha detto che vi sono cose da migliorare sulla sua W08.In parole povere, Vettel per provare ad impesieri il suo avversario diretto deve toglier almeno 1″ in qualifica. I confronti cronometrici, con la monoposto campione del mondo a parità di mescole, hanno lasciato qualche perplessi. Sia pure con qualche differenza oggettiva nelle simulazioni . Un timore è diventato realtà: i nuovi regolamenti, che ha detta degli uomini della Mercedes erano stati individuati per essere una spina nel fianco nelle “stelle d’argent0” non hanno intaccato quel potenziale velocistico che resta il riferimento per tutti gli altri. Ancor più in affanno è apparsa la Red Bull. Non bisogna però sottovaluare le capacità di sintesi di Adrian Newey che tra qualifiche e gara potrebbe estrare bei conigli dal suo capello a cilindro.